Per la prima volta un candidato alle presidenzaili USA ha sostenuto apertamente il poker. L’ex-governatore del New Mexico Gary Johnson ha creato una pagina web dedicata ai giocatori di poker.
"Sostenetemi alle presidenziali ed io sosterrò la vostra libertà," scrive Johnson sul proprio sito. "Il governo federale non dovrebbe essere coinvolto in azioni che mirano a chiudere un mercato che non danneggia nessuno."
Il candidato repubblicano per il 2012 ha chiesto di sostenere "la vostra libertà" donando $25, $50 o $100 per la sua campagna cliccando sulle relative immagini a forma di poker chips.
"Lui ha a cuore questo fatto," ha detto il direttore esecutivo della Poker Players Alliance, John Pappas, che ha pranzato con Johnson a Washington D.C., lo scorso mese. Johnson ha in programma di andare a Las Vegas per partecipare al party della TwoPlusTwo.com alle World Series of Poker in coincidenza con l’inizio del Main Event
Attualmente non sono solo più i candidati marginali a rivolgersi al supporto dei giocatori di poker. I giocatori non sono infatti più visti come individui ma come un coeso gruppo che copre tutti gli stati dell’unione. Lo stesso Johnson non sembra avere paura di sostenere posizioni controverse dato che oltre a legalizzare il poker online ha chiesto di legalizzare la marijuana e la prostituzione. Queste posizioni estreme rendono difficile la sua nomina a candidato per il partito repubblicano e un recente poll lo pone al nono posto.
Commenta l'articolo
Nessun commento:
Posta un commento